Kubernetes: cos’è e come inziare a usarlo

Da Hello Minikube a Kubernetes Anywhere alle example app di microservizi di esempio, le opzioni per l’apprendimento dello strumento di orchestrazione dei container di Google abbondano.

Di CWI.it – 29 Gen 2019

kubernetes

Con ogni innovazione arrivano nuove complicazioni. I container hanno consentito di impacchettare ed eseguire le applicazioni in un form-factor pratico e portatile, ma gestire container su larga scala è a dir poco impegnativo. Kubernetes, il prodotto del lavoro svolto internamente da Google per risolvere questo problema, fornisce un unico framework per la gestione di come i container vengono eseguiti su un intero cluster. I servizi che fornisce sono generalmente raggruppati sotto il termine orchestrazione, ma coprono molti altri aspetti tra cui pianificazione dei container, individuazione dei servizi tra i container, bilanciamento del carico tra sistemi, aggiornamenti/rollback, disponibilità elevata e altro ancora.

In questa guida illustreremo le basi della configurazione di Kubernetes e approfondiremo le applicazioni basate su container. Questa non vuole quindi essere un’introduzione ai concetti base di Kubernetes, ma piuttosto un modo per mostrare come questi si uniscano in semplici esempi di esecuzione di Kubernetes.

Usare una distribuzione di Kubernetes

Kubernetes è nato per gestire container Linux. Tuttavia, a partire da Kubernetes 1.5, Kubernetes supporta anche Windows Server Containers, sebbene il piano di controllo di Kubernetes debba continuare a funzionare su Linux. Naturalmente, con l’aiuto della virtualizzazionepotete iniziare con Kubernetes su qualsiasi piattaforma.

Se prevedete di eseguire Kubernetes sul vostro hardware o VM, un modo comune per farlo è quello di ottenere una distribuzione pacchettizzata, che in genere combina pezzi di Kubernetes con altri elementi (registro contenitore, rete, archiviazione, sicurezza, registrazione, monitoraggio, pipeline di integrazione continua) necessari per una distribuzione completa. Inoltre, le distribuzioni di Kubernetes possono generalmente essere installate ed eseguite in qualsiasi infrastruttura di macchine virtuali come Amazon EC2, Azure Virtual Machines, Google Compute Engine, OpenStack e così via.

Canonical Kubernetes, Cloud Foundry Container Runtime, Mesosphere Kubernetes Service, Oracle Linux Container Services, Pivotal Container Service, Rancher, Red Hat OpenShift e Suse CaaS Platform sono solo alcune delle dozzine di distribuzioni di Kubernetes disponibili. Da notare che le offerte Canonical, Red Hat e Suse raggruppano Kubernetes con una distribuzione Linux, che elimina la necessità di configurare Kubernetes su un dato sistema operativo; non ci riferiamo solo al processo di download e installazione, ma anche ad alcuni dei processi di configurazione e gestione.

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